No, purtroppo non è un refuso.
Si scrive proprio così, senza la "V".
Ma è qualcosa di importante.
Qualcosa di cui bisogna parlare assolutamente.
Sì, perchè se sei cresciuto in Liguria, lo sai.
Questa terra ha tanto, ma ti offre poco, pochissimo.
Dalle mie parti, la torta di riso è davvero finita.
Anzi, a volte dubito ci sia mai stata.
Per cui, quando vengono fuori dei progetti come quello che sto per segnalarvi, io non posso che giubilare di gusto.
Se poi dietro all'iniziativa c'è un amico come Andrea Piccardo, coadiuvato da un nutrito e valente manipolo di collaboratori, il giubilo è ancora più veemente.
Ebbene sì, oh voi tutti che volete imparare il mestiere del fumetto, da oggi anche Genova ha la sua scuola d'eccellenza nel settore.
Chiedo venia: accademia d'eccellenza.
Belin!
La GENOA COMICS ACADEMY ha aperto i battenti nel cuore della città, all'interno del Centro Polivalente Sivori, e la cosa interessante è che offre diverse tipologie di corsi rivolti a tre differenti fasce di età.
Siate voi tra i più piccini e giocherelloni, adolescenti scafati o maggiorenni patentati, all'Accademia Zenese del Fumetto, troverete il percorso didattico più adatto a voi.
Direi che potete smettere di leggere qua e andarvi a fare un giro sul sito della GCA per avere tutte le risposte alle domande che in questo momento si stanno affollando nelle vostre geniali menti.
No.
Sul sito non c'è risposta all'annoso quesito: "Dov'è finito il telecomando?".
Ma a tutto il resto sì.
Eh non provate a tirare fuori la scusa: "Eh, ma sai, io sono già un operatore del settore. E che operatore!".
Spiacenti.
Non vale.
Infatti vi interesserà sapere che l'Accademia ha pensato anche a Voi e offre periodicamente degli STAGE di approfondimento (come, per esempio, quello consumatosi l'ormai fù 22 dicembre, che vide come relatore nientepopodimeno che Roberto Recchioni) tenuti da prestigiosi e capaci addetti ai lavori pronti a condividere il loro sapere e le loro esperienze con tutti i partecipanti.
Tutti, nessuno escluso.
E poi dicono che noi liguri siamo spilorci.
Quindi, chi ha orecchie per intendere, intenda.
E siccome oggi mi sento buono, vi evito la battuta: "E gli altri... incamper".
Post Scriptum.
Per dovere di cronaca, e per i pochi che non lo conoscessero, il buon Piccardo, insieme al bel Laca e al supremo Pagani, hanno prodotto questo imperdibile lavoretto qua:
(E anche le palanche del product placemet così le abbiamo prese).
Cheeeeeeeeeeeeeers!
Davide il Didattico.
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