No.
Questa volta non sono io che ti ho ingananto.
Sei tu che sei un porcello!
Non è questo qua il dieseldi cui ti voglio parlare.
Ma di quello che fa muovere le autovetture, perchè le pompe a cui mi riferisco nel titolo di questo post, sono quelle che si trovano sulle nostre strade, quelle che erogano benzina, quelle che, per i prezzi che espongono, potrebbero vendere tranquillamente gioielli, tartufi o la chitarra originale di Stevie Ray Vaughan.
Sembra ci sia un'alternativa.
No, non a Ray Vaughan.
Lui è unico e solo.
Io stesso non ne ero a conoscenza.
L'ho appreso da poco, dalla pagina FaceBook dell'amico MASSIMILIANO BERGAMO.
Esiste un circuito di distributori "no logo", che non espongono cioè i simboli delle major del petrolio che noi tutti siamo abituati a conoscere, riconoscere e foraggiare, che si impegna a mantenere i prezzi del carburante su standard molto più bassi rispetto a quelli di tutte le altre pompe di benzina.
Sono queste le pompe bianche.
Si narra, ma lo si può facilmente verificare, che tra questi erogatori e quelli tradizionali, ballino differenze di prezzo che svariano tra i 6 gli 11 eurocent per ogni litro.
Non pochissimo quando devi fare il pieno di benzina.
Purtroppo, almeno al momento, sembra che le unità distribuite sul territorio non siano moltissime: un paio di migliaia, circa.
Per capire, molto meno del 10% del totale dei distributori italiani.
Come trovarli quindi?
Qui c'è una cartina che credo venga aggiornata con puntuale regolarità.
Essendo un mondo nuovo anche per il sottoscritto, non sono in grado al momento di darvi ulteriori informazioni sulla cosa.
Mi sembrava interessante.
Mi sembrava giusto segnalarla.
Forse, se la segnalate anche voi, riusciremo a dare un aiuto concreto a qualcuno nell'immediato, e alla lunga queste pompe bianche cresceranno di numero, e per noi sarà più facile trovarle.
Forse.
Forse no, certo, ma intanto noi, facciamo il nostro!
Che ne dite?
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