mercoledì 17 aprile 2013

DI MESSER CAVè, L'ARTISTA, E DEL CONSOLE BENEFATTORE SUO.


Messer Cavè è uno scrittore che, imprigionato nelle patrie galere a causa dei suoi scritti rivoluzionari, si rassegna, aspetta la morte e chiede solamente di poter scrivere, nei giorni che lo separano dal patibolo, il suo ultimo romanzo.

Oppure no: Messer Cavè è uno scrittore che ha capito che c'è qualcosa di più forte di tutto, in grado di tenere in vita ogni uomo anche nella più disperata delle situazioni.

Redento, condannato, pentito, combattivo, rassegnato, battuto, speranzoso che sia, Cavè è lì, nella sua cella e fa l'unica cosa che è nato per fare: scrive.

Da uno dei miei primissimi soggetti, poi da me sceneggiato, un cortometraggio prodotto da NEMESIS e SINE SOLE CINEMA, diretto e fotografato da Giovanni Ziberna, montato da Valeria Baldan e interpretato da tanti, tantissimi amici.

Il prodotto, a distanza di anni, continua a piacermi, complice l'affezione che ho sempre avuto per questo progetto e l'ottimo lavoro fatto da crew e cast.

Mi ricordo sempre di voi, amici, SEMPRE, anche se ci sentiamo poco e vediamo ancora meno.

Il tempo di lavorare ancora insieme verrà, e di progetti per farlo ce ne sono eccome, lo sapete!


Tenete, oh lettori del Latte Scremato, prendete e godetene tutti.

Andate dritti dove vi porta il link: DI MESSER CAVè, L'ARTISTA, E DEL CONSOLE BENEFATTORE SUO, ora è anche per voi!

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