Prima di tutto una bella notizia che riguarda questo post qua.
Mi ha scritto Antonella, per gli auguri, per ringraziarmi.
E mi ha detto che non è più sulla sedia a rotelle!
Cammina con le stampelle, adesso.
Stampelle coloratissime!
Una splendida notizia ma soprattutto il segno che il suo atteggiamento nei confronti della malattia ha portato a qualcosa di importante: una reazione concreta!
Gran bella lezione di vita.
Un abbraccio, Anto!
Poi, veniamo a noi.
Sì, ultimamente latito.
I motivi sono molteplici.
Le feste.
Il computer che ha deciso di renderla (per dirla come Alex) il 20 dicembre.
Ovviamente prima di una scadenza.
Una mole eccessiva di lavoro gestita malissimo, e quindi accumulata, durante il periodo natalizio.
Lo script del lungo horror da finire.
(Tranquillo Alessio, ce la farò).
Il cd tecno-rock in registrazione.
(Tranquillo Max, ce la farò).
Un articolo per i 75 anni di un mito da consegnare.
(Tranquillo Davide, ce la farò).
La bibbia di una nuova sitcom da perfezionere entro la riunione ormai imminente.
(Tranquillo Marco, ce la farò. Tranquillo Dom, ce la farò).
Un videoclip da girare il prossimo fine settimana.
(Tranquilli Gabrieli, ce la farò).
Le scadenze amministrative di fine anno.
(Tranquillo commercialista, ce la farò).
La sceneggiatura di un nuovo fumetto, che scaramanticamente non cito, da iniziare.
(Tranquillo tu sai chi, ce la farò).
Il romanzo da finire.
(Non ce la farò. Non ce la faccio mai).
Se non riuscissi... c'è sempre la Paranza.
BUON ANNO A TUTTI!
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