TG3 LIGURIA.

Il servizio è stato girato a Rapallo, nei giorni di Cartoons on The Bay, ma è andato in onda solo ora.

 

Per vederlo, CLICCATE QUA... godetevi i titoli, al minuto 00:40 e poi il servizio al minuto 15.18.

Si parla di FANG YOU!...

 ...di EXTINCTION SEED (in uscita in tutte le librerie e fumetterie e fine mese nella versione italiana qua sotto, ma ne riparleremo prestissimo)...

 

...e del mio Maestro, l'unico e solo CARLO CHENDI (che vi presento in una simpatica interpretazione dell'artista e amico DONALD SOFFRITTI)!

HO VINTO IL PRIMO PREMIO...

...della mia vita.

Nel senso che non ne avevo mai vinto uno precedentemente.

Non senza corrompere la giuria, almeno.

Partiamo dall'inizio: vi avevo detto che mi ero ritrovato finalista a tre festival, ma non vi avevo indicato quale fosse l'ultimo dei tre.

Poi vi avevo dato alcuni indizi.

Oggi vi dico tutto.

Iniziamo dal festival, che è questo qua:

La categoria era quella dedicata al PITCH ME!

I valenti collaboratori con cui si è presentato il progetto sono:

DOMENICO DI BERARDINO 

ALIDA RUGGERI

ANDREA CAMMARATA

Il progetto, invece, è questo qua:

E questo è NIELS, ma di più non vi dico...

...solo che: SIAMO ARRIVATI UNO!

PRONTO? IL DOTTORE è IN CASA?

- Pronto?
- Hei Dav! Allora? Come va?
- Marco! Il solito... scrivo 12 ore al giorno robe di altri e non ho tempo per le mie. Tu?
- Stanco. Ma di buon umore.
- Beato te, io sto a pezzi. Quando chiudo il computer ho solo voglia di staccare il cervello e non pensare a nulla.
- Così non le scriverai mai, le tue cose...
- Appena ho qualche giorno di seguito più tranquillo mi ci metto.
- Appena hai qualche giorno di seguito più tranquillo, dormi.
- Vero.
- Secondo me dovresti parlarne con qualcuno, rischi la depressione.
- Ma va! Lo sai che non mi deprimo. Divento solo cupo, scontroso e lamentoso.
- E' per quello che sono preoccupato, non si nota la differenza con gli altri giorni. Come faccio a sapere se sei depresso o no?
- Ok. Hai vinto. Parliamone.
- Ma sei scemo? Non con me... altrimenti per salvare te, finisco nel baratro io. Conosco la storia. 
- Dai, lo sai, sono periodi... poi mi passa.
- Certo che lo so. Mi succede ogni sei mesi. Ma ho trovato un ottimo rimedio.
- Spara.
- Un dottore.
- Ci manca. Così poi devo lavorare il doppio per pagare pure lui.
- Questo è gratis.
- Mmm, sarà bravissimo allora.
- Il migliore.
- Scherzi? E dove lo trovo io il tempo per andare da un dottore?
- Viene lui da te.
- Seee! E mi porta anche la focaccia di Recco calda e appena sfornata a casa?
- Sei un uomo di malafede, oltre che di malaffare, l'ho sempre detto io.
- Non sono io. E' il mio padrone di casa che mi costringe. Vuole l'affitto tutti i mesi, pensa!
- Esoso.
- Non sai quanto!
- Va be'. Allora niente, io c'ho provato.
- Non ti offendere, davvero. Ma sai come la penso sugli psicologi...
- Non è uno psicologo. E' un dottore.
- Allora che tipo di dottore è?
- Un dottore del buonumore.
- Perfetto. Sei in combutta con Patch Adams.
- Ok, non sei ricettivo. Cambiamo discorso. Come va la Samp? Ho visto che le ha prese anche dal Pescara.
- Oh, 'sto dottore? Lasciami un po' il numero...
- Vedi che so che tasti toccare.
- Sei un bastardo.
- Sì. Ma con classe. Comunque, non ha nessun numero.
- Perfetto. Il dottore telepatico è proprio quello che mi ci vuole.
- Hai una penna?
- Vai.
- Si chiama Dottor Van Harper.
- E' olandese? Ho capito come mi cura allora. Là è legale il "buonumore"...
- Scrivi: http://drvanharper.blogspot.com/.
- Sul sito trovo la sua mail?
- Non è un sito, è un blog. Lui interviene da lì.
- Mi stai dando l'indirizzo di un dottore che lavora solo da internet?
- Un dottore del buonuomore. Sì, risponde alle domande dei clienti.
- Ma cazzo...
- E' un professionista serissimo.
- Non ne dubito. Aspe' sto andando a vedere.
- Dai, allora ti lascio. Ti richiamo dopo.
- Non se ne parla nemmeno. Adesso resti qua mentre mi collego, e ti fai insultare in tempo reale.
- I piccoli piaceri della vita, eh?
- Sì. Sono i migliori!
- Haha.
- Non ci posso credere.
- Cosa?
- Funziona!
- Se ti pagassi un abbonamento invece che scroccare la connessione dal vicino, non ti stupiresti tutte le volte che riesci a scaricare la mail.
- No, non internet, il dottore.
- Ah, quello! Sì. Lo sapevo già, io.
- No, davvero. Non scherzo.
- Visto?
- Mi sta tornando il buon umore! Di solito mi succede solo con Calvin & Hobbes.
- Te l'avevo detto.
- Sì, ma dovevi essere più convincente. E' fighissimo. Ma l'hai letta l'ultima risposta?
- Sì, diciamo che lo conosco molto bene.
- Cavolo! Tutti dovrebbero leggerlo.
- Lo penso anch'io.
- Cazzo. Ci faccio un post. 
- Ricordati di segnalare come si chiama... Van Harper. Con l'acca. E non gli piacciono le parolacce e nemmeno i giochi di parole.
- Come il figlio che avrebbero Van Halen e Ben Harper se stessero insieme. DR. VAN HARPER...
- Ecco, appunto... 'scolta, ti chiamavo per lo script nuovo. Lo aspettavo per ieri. Lo hai finito? Perchè stiamo facendo il piano di produzione per la prossima settimana e vorremmo girarlo lunedì.
- ...
- Hou, Dav. Ci sei?
- Haha. Scusa. Stavo leggendo. Dicevi?
- La sceneggiatura dell'episodio 12. Quella dei Moskateieri. E' pronta?
- Ah, sì scusa. Certo.
- Bene.
- Quasi.
- Come quasi!?!?!?!?
- Sono a buon punto. Stasera, massimo domani, te la mando.
- Ma a che scena sei?
- Alla tre.
- Alla tre!?!??!?!
- Sì, ma la seconda l'ho saltata e la prima è da cambiare...
- Cavolo Dav, ci serve!
- Dai, leggo ancora un po' e mi ci metto.
- No, seriamente, lo so come fa quel blog. E' magnetico. Ci passi la giornata lì sopra.
- Ma va! Ne leggo soltanto altre due.
- Guarda che non ti riesci più a fermare: è come le ciliegie...
- Vero. Fa venire il mal di pancia, dal ridere. Oh, vado dai...
- Dav, lo script! Ti prego.
- Ti ho detto che lo faccio. Al limite chiedo una ghost writata al volo a Dom. 
- A Dom!?!? Fico. Così avremo una sceneggiatura perfetta, ma giusto in tempo per l'arrivo di Nibiru! Sul serio Dav, Dom deve fare già la sua...
- Va bene, mi ci metto subito, stai un po' tranquillo.
- Tranquillo è morto!
- Anch'io, dal ridere! Ma come ho fatto a vivere senza Dr. Van Harper fino a oggi? Oh, grazie eh!

CLICK!

- Grazie un cazzo! Mi serve lo script...

IL CAVALIERE DELLE LUNGHE OMBRE.

Nella calda e torrida estate marchigiana, a San Benedetto del Tronto, esiste un posto dove nascono e crescono le idee del futuro.
Questo posto è il festival IDEA FORMAT TV.

 IF TV, per gli amici.

E' qui che giovani (e meno giovani) virgulti, validi autori televisivi, hanno presentato, durante le edizioni tenutesi negli ultimi due anni, le loro puntate pilota, girate, montate e perfettamente confezionate, per aggiudicarsi l'ambito premio: un passaggio televisivo sulle reti Mediaset.

E se è vero che da cosa nasce cosa (a parte capire meglio come funzionerà la discendenza di Ben Grimm), insomma, incrociamo le dita per loro...

Invece, per voi e solo per voi (e beh, sì, per tutti quelli che sanno cos'è Google, o anche solo che lo intuiscono), amici di Non si Piange sul Latte Scremato, sono lieto di presentarvi (rullo di tamburi): LE OMBRE (applausi).

Questa divertente pilota, scritta e co-diretta da DOMENICO DI BERARDINO, ha usufruito proprio del famoso passaggio televisivo Mediaset di cui sopra a seguito di un ottimo piazzamento ottenuto nel festival di cui sopra - più sopra.

Al momento, l'eclettico sceneggiatore franco-pescarese (sì avete letto bene, è metà Parigino e metà di Pescara, perchè? Voi siete perfetti?) non rilascia ulteriori informazioni sul destino futuro di questa innovativissima serie di rottura (da non confodere con questa innovativissima rottura di serie: quella è Walking Dead). 

Non si sa se avrà sviluppo in Italia, in Francia, o a San Marino (anche se le ultime notizie battono questa pista come la più accreditata).

O meglio, voi non lo sapete, io sì.
Ma non ve lo dico.
Non oggi almeno.
E di certo non prima di aver ricevuto il bonifico sul conto corrente (vedi post dedicato e intitolato: IBAN).

Quindi direi che è tutto.

Davide Aicardi, Non si Piange sul Latte Scremato, San Benedetto del Tronco.

Voce da F.C.: Del Tronto! Scemo.

FACCIAMO UN PO' D'ORDINE IN AREA RELAX.

Stasera, martedì 13 dicembre, ore 20.45 su Italia 1, inizia la nuova serie di Camera Cafè.

La domanda più ricorrente che mi viene posta in questi giorni è:

"Hei! Ma ci sei anche tu tra gli sceneggiatori?".

  
La risposta è no.

Ma siccome questa domanda ritorna periodicamente, mettiamo un po' d'ordine.

Io ho partecipato alla scrittura di un'unica serie della celeberrima e fortunatissima sketchcom.

Nello specifico, la terza.

Per intenderci, l'ultima tradizionale, quella subito prima della fusione.

La scrittura di una serie televisiva, soprattutto con una serialità così duratura come quella di Camera, prevede durante gli anni l'alternarsi di diversi sceneggiatori che vengono sempre abilmente coordinati ed editati dal capo autore, Christophe Sanchez e dagli sceneggiatori Senior: Domenico Di Berardino, Lorenzo De Marinis, Carlo Giuseppe Gabardini, quando c'ero io. 

Arrivai nella redazione del programma nel Gennaio del 2006, subito dopo (per non dire durante) le vacanze di Natalae.

Fu la mia prima esperienza nel magico mondo del tubo catodico e, inutile negarlo, anche una utilissima palestra, oltre che un prezioso tassello che ancora oggi brilla nel mio curriculum e sa attirare l'attenzione come pochi altri (sì, molto più dei due anni come Pole Dancer nel Club di Scrotos, se ve lo steste chiedendo).

Ma, oltre che un bagaglio tecnico sicuramente consistente, un ottimo biglietto da visita, e un moleskine pieno di indispensabili appunti su come sopravvivere in situazioni di scrittura estrema, la permanenza a Camera mi ha lasciato un arricchimento nei rapporti umani che ancora oggi è rimasto un bene prezioso di cui posso godere nel mio quotidiano.

Parlo di amicizie coltivate con più o meno loschi figuri i quali nomi leggerete spesso in questo blog.

Marco Renzi lo aveta già incontrato.
Domenico Di Berardino e Maria Daniela Raineri li incontrerete presto.

Un'altra domanda decisamente frequente che mi capita di dover gestire è:

"Sì, ma tu quali episodi hai scritto? Come facciamo a sapere quando stiamo vedendo qualcosa di tuo?".

Se fossi sincero risponderei: "Quelli che non fanno ridere, quelli sono i miei.".

Ma siccome non sono sincero, cerchiamo una risposta spendibile.

Il credito cumulativo scelto per i titoli di coda non permette questo tipo di distinzione, purtroppo.
(E forse nemmeno la velocità da Formula 1 con cui passa il rullo finale).

Fortunatamente i miei episodi sono all'incirca una decina, non moltissimi se si considera l'ammontare totale della serie (autori come i sopra citati Di Berardino, De Marinis o Gabardini vanno tranquillamente in tripla cifra) quindi posso provare, se me li ricordo tutti, a fornirvi un elenco qua sotto.

In ordine rigorosamente sparso, come memoria mi concede:

CIMICI 
(soggetto Davide Aicardi / sceneggiatura Valentina Vertucci)

L'ARCHIVIO 
(soggetto e sceneggiatura Davide Aicardi)

FINANZA 
(soggetto e sceneggiatura Davide Aicardi & Marco Renzi)

OSTAGGI 
(soggetto e sceneggiatura Davide Aicardi)

FARSI FURBO 
(soggetto e sceneggiatura Davide Aicardi)

SCOPERTO
(soggetto e sceneggiatura Davide Aicardi)

IL VOLO DEL CALABRONE
(soggetto e sceneggiatura Davide Aicardi)


LA MAESTRA DI ANDREA 
(soggetto e sceneggiatura Davide Aicardi)

BOXE 
(soggetto e sceneggiatura Davide Aicardi)

L'ULTIMA GOCCIA 
(soggetto e sceneggiatura Davide Aicardi)

REGALI DI RAPPRESENTANZA 
(special guest Alena Seredvoa, soggetto e sceneggiatura Davide Aicardi)

Questi sono i titoli che rimembro e i link che ho trovato in rete. 

In qualche episodio mi materializzo anche come comparsa, se volete divertirvi a scovarli, fatelo voi.
C'è gente che lavora qui!

A questo punto mi sembra doveroso ringraziare: 

Christophe per la fiducia. 

Carlo e Lorenzo per gli insegnamenti e le lavate di capo. 

Domenico per i consigli e l'amicizia. 

Marco e Daniela per l'amicizia e il sostegno. 

Tutti gli altri compagni d'avventura (Esp, Chiello, Vale, Fabio... siete tanti, voi sapete chi) per i bei momenti passati insieme. 

E, prima di congedarmi, un po' di scaramanzia per tutti i  protagonsti della nuova stagione di Camera, siano essi davanti o dietro le proverbiali quinte:

MERDA!

MERDA!

MERDA!

E lunga vita all'area relax!