IN DVD: Un Giorno Come Tanti (cortometraggio drammatico - regia Alessio Pasqua), Di Messer Cavè, l'Artista, e del Console Benefattore Suo (cortometraggio drammatico - regia Giovanni Ziberna)
IN ONDA:
The Avatars (Disney Channel), eBand (Disney Channel), Spike Team 2 (RaiGulp), Camera Cafè (Italia 1 e Italia 2), Medici Miei (Italia 2), Life Bites (Disney Channel e Italia 1), Piloti (Rai Premium), Gamers (all'interno di Game Time - Odeon TV e all'interno di Gamerland - Mediaset Italia 2), Le Straordinarie Avventure di Jules Verne (RaiGulp), Winx Club 6 (Rai 2), Egyxos (Super!)
IN RETE: Gamers (canale GamersProject - YouTube, sul sito Daily Motion e sul portale Virgilio.it), Insert Coin (canale OGM Animation Studios - YouTube), Extinction Seed vol.1 (preview online)
IN SALA: Coming Soon
IN EDICOLA: Coming Soon
IN LIBRERIA:
Joe Carrot Sei nei guai conigliastro!, Joe Carrot Il mistero dei bruchi giganti, Joe Carrot La freccia di fuoco, Extinction Seed vol.1 (di 4 - ITA), Angry Birds Comics #2 Operazione Omelette
IN FUMETTERIA: Extinction Seed #0 (miniserie - USA), Extinction Seed #1 (miniserie - USA), Extinction Seed #2 (miniserie - USA), Extinction Seed #3 (miniserie - USA), Extinction Seed #4 (miniserie - USA), Studio 69 (graphic novel), Extinction Seed vol.1 (di 4 - ITA), Angry Birds Comics #2 Operazione Omelette
IN ESPOSIZIONE: Wharol non visto (documentario - MoMA di New York)
IN CARNE E OSSA: Coming Soon
RICONOSCIMENTI & PREMI: Pitch Me! 2012 (con Domenico Di Berardino per il progetto FANG YOU - Cartoons on the Bay), Premio Carlo Bixio 2012 (con Marco Renzi per il progetto VLAD E LO SCUDO ELFICO - MY FIRST LIFE - Roma Fiction Fest), Premio Pisani 2012 (Su La Testa)

martedì 28 febbraio 2012

SIAE, SIAE E ANCORA SIAE...

Vi ricordate quando mi lamentavo della SIAE?

Bene, non sono più il solo.

IL FATTO QUOTIDIANO ne parla, non nei termini impostati da me, ma è comunque sintomatico di qualcosa che non funziona. 

Spero che i colleghi facciano girare la notizia.

E spero che qualcuno, a Roma, prenda provvedimenti.

Ma sì sa, chi vive sperando...


lunedì 27 febbraio 2012

SCUSA SE TI DISTURBO. VOLEVO CHIEDERTI ALCUNI CONSIGLI PER INIZIARE A FARE QUESTO LAVORO.

Internet, il blog, FaceBook e LinkedIn creano un contatto diretto tra gli autori e i loro fan / aspiranti scrittori.

Quindi è del tutto normale che ti venga posta periodicamente ma continuamente (circa due volte al mese, per quanto mi riguarda) questa domanda.

Alcuni colleghi decidono di non rispondere, di essere evasivi o di scoraggiare.

Non entro nel merito, sono scelte.

I motivi possono essere diversi: pigrizia, paura, egoismo, o semplice memoria corta (è davvero difficile ricostruire un percorso frastagliato e non lineare come quello che porta ad essere autori).

Quello che penso io è che non sarei qui se qualcuno non mi avesse allungato una mano in passato, e quindi ritengo giusto dare consigli a chi, come me anni fa, si affaccia su questo nuovo magnifico ma difficilissimo mondo. 

Così, dopo diverse volte in cui mi sono trovato a scrivere e riscrivere le stesse cose in qualche mail di risposta a uno di questi futuri sceneggiatori, ho deciso di salvarmi una antipaticissima (ma efficace) risposta standard che potesse essere utile a chiunque mi raggiungesse con questo quesito.

Ve la propongo, sperando così di anticipare la curiosità di qualcuno che troverà qui la risposta prima di scrivermi (non che voglio sia un deterrente, solo un servizio preventivo).

Ovviamente, il contenuto del testo qua sotto, è il frutto della mia esperienza e SOLO DELLA MIA.

Se parlate con altri colleghi, vi porteranno un'esperienza completamente diversa ma non per questo meno valida e veritiera.

Quindi, che voi desideriate diventare un autore di fumetti, cinematografico o televisivo, i consigli che posso darvi sono più o meno sempre gli stessi. 

Innanzi tutto dovresti aver scritto qualcosa, sceneggiato e completo, non lunghissimo, da presentare a sorta di provino.

Poi è semplice: rompere le palle a tutti! Non so dove abiti, ma per farlo dovresti spostarti spesso verso Roma o Milano (a seconda dei generi).

A questo punto internet diventerà il tuo migliore amico: guarda le schede di tutti i programmi, i film, i fumetti (o guardali direttamente sul prodotto) individuando quali sono

1) i produttori di rete
2) i produttori della casa di produzione
3) i capi autore
4) gli editor
5) gli editori

Sono loro che devi tempestare con il tuo c.v. e le tue prove.

Se non hai un c.v., prima di proporti, fattelo... scrivi progetti e realizzali, cerca di farti pubblicare qualcosa ecc... se ti proponi come autore di intrattenimento, invece che script, sviluppa dei format.

Ora, come contatti i tizi?

2 metodi: fisicamente o via mail!
Non sempre ricevono e non sempre rispondono... ma è l'unico mezzo.
  
Devi sapere a chi scrivere o con chi parlare, per cui prima svolgi bene quel lavoro di spionaggio sui siti e le schede dei vari programmi, film e testi di cui sopra. 

A questo punto, se e-mailizzi, puoi farlo al generico mettendo ALL'ATTENZIONE DI tizio o caio ma ti consiglio anche di capire come si formano gli indirizzi aziendali della produzione o dell’editore in questione e poi, col nome del tuo target, scrivere direttamente a lui.

Se cerchi PIERO GIUDICI che lavora per SARYA e il sito è www.sarya.it il generico è info@sarya.it cerca nel sito come sono gli indirizzi dei singoli se ci sono e poi copia... piero.giudici@sarya.it giudici@sarya.it piero@sarya.it pierogiudici@sarya.it pgiudici@sarya.it p.giudici@sarya.it ecc...

Se non trovi l'esempio improvvisa. Fatteli tu tutti.
Armati di tanta pazienza e in bocca al lupo.

Ricordati che non sei mai "imparato" in questo lavoro, per cui se sei permaloso, presuntuoso o non vuoi mettere in discussione quello che fai, beh, ti consiglio di lasciare perdere.

Non ascoltare chi ti dice che non c'è speranza, che è impossibile...
se ce l'hanno fatta loro, anche tu puoi farcela.

Ma, ripeto, pazienza, umiltà, costanza e forza d'animo.

Ah, già, e anche un po' di culo perchè alla fine...

domenica 26 febbraio 2012

27 FEBBRAIO 2012: UN GIORNO COME TANTI.

Forse.

Ma non per me e per il giovane ALESSIO PASQUA già assistente, tra gli altri, del Darione Argento nazionale e regista di culto nel circuito horror / splatter italiano. 

Lunedì 27 febbraio alle ore 21.00 presso il cinema Modernissimo di Cosenza, infatti, si terrà, alla presenza del regista e del cast, la prima nazionale del film UN GIORNO COME TANTI, da me sceneggiato e soggettato e diretto da Alessio!




Io non sarò presente perchè il mio dislocatore spazio-temporale è dal meccanico, ma per chi volesse partecipare e saperne di più, QUA c'è la pagina FaceBook dell'evento.

Sempre lunedì 27, sempre a Cosenza, sempre alla presenza di cast e regista, alle ore 11.00, presso la pizzeria Romana di Corso Mazzini, è inoltre prevista la conferenza stampa di presentazione del film.

Il regista è importante.

L'evento è importante.

L'argomento è importante.

Esserci è importante.

Siateci.

Grazie.

venerdì 24 febbraio 2012

SIAE O NON SIAE? QUESTO è IL DILEMMA...

Società Italiana Autori ed Editori.

Ossia, la società che dovrebbe tutelare gli autori delle varie categorie (cinema, televisione, musica) e gestire e distribuire i sacrosantissimi diritti d'autore.

In realtà le cose, alla Società, non vanno proprio come dovrebbero.

Vengono tutelati solo i "potenti" a discapito dei pesci più piccoli.

Ci sono distribuzioni dei compensi che rasentano (a volte) il ridicolo.

Gli autori vengono penalizzati da accordi scellerati (per esempio con Mediaset) che permettono di pagare alla prima emissione solo una parte del compenso che spetterebbe.

Insomma, siamo in Italia, e la cosa è stata fatta all'italiana.

Di che stupirsi?

Poi, a un certo punto, la notizia: ABOLITO IL MONOPOLIO SIAE!

Il giubilo.

La felicità.

E la smentita.

Un rapido riassunto qua.

Ora, non è che la questione non sia nuova.
Se n'è parlato molto, anche in rete... e se ne parla.

Questa QUI è, per esempio, una recente reazione dei musicisti "pesci piccoli" a questo metodo assurdo di spartizione dei diritti.

Ma anche la Gabanelli si occupò in passato di altri sprechi e assurdità della Società in una puntata di REPORT che fece molto discutere.


Come al solito, per una serie di motivi, ideali e presupposti sbagliati, amore del magna magna, amore per la poltrona, amore per i potenti, nel nostro paese le cose non funzionano come dovrebbero.

Per cui Monti, o Monti, l'idea di far finire il monopolio della SIAE, è giusto eccome.

Fallo, insisti, non accantonarlo. 

Ci sono un sacco di "pesci piccoli" che ne hanno estremo bisogno.

E pensare che basterebbe guardare al corrispettivo francese della nostra Società: la SACD Société des Auteurs et Compositeurs Dramatiques, che ha una gestione equa, puntuale, rapida e snella della distribuzione dei diritti (se vi dicessi dopo quanti mesi / anni arrivano i diritti SIAE in Italia vi mettereste a ridere) e il gioco sarebbe fatto.

Ma si sa, noi non siamo troppo capaci nemmeno a copiare.

Guardiamo CSI, e ci viene fuori RIS.
Guardiamo LITTLE BRITAIN, e ci viene fuori I SOLIT IDIOTI.
Guardiamo NIXON, e ci viene fuori BERLUSCONI.

Monti, o Monti, pensaci tu.


giovedì 23 febbraio 2012

TI SORRIDONO I MONTI.

E Monti disse che i liberi professionisti devono pagare di più perchè evadono più facilmente.

Per carità, non voglio e non sono in grado di parlare di politica, economia, massimi sistemi.

Però.

Cioè.

Vorrei dire. 

Io vengo pagato solo ed esclusivamente, dopo aver emesso fattura, a fine mese, a volte a 90 giorni.

La legge prevede pure che un ritardo di 25 giorni nel pagamento sia tollerato.

Ogni 3 mesi devo pagare comunque l'iva, che i soldi li abbia presi oppure no.

Per farvi capire bene, se emetto fattura il 3 gennaio per avere 1000 euro, il fornitore farà partire il calcolo dei 90 giorni a fine mese, quindi dal 1 febbraio.

Finiti i 90 giorni dovrebbe pagare, e siamo al 1 maggio.

Ma la legge gli concede ancora 25 giorni.
Quindi si va spesso, spessissimo al 26 maggio.

Fatturo il 3 gennaio. Incasso il 26 maggio.

5 mesi per avere 1000 miseri euro.

Meno la ritenuta (del 20%), più l'iva (per ora del 21%).

L'iva dicevo, che devo restituire allo stato ogni tre mesi (o a fine anno in un unico copioso, inaffrontabile, versamento).

Ovviamente i tre mesi sono da calcolarsi dall'emmissione della fattura, quindi, capirete anche voi che se emetto a gennaio, devo poi sganciare a marzo / aprile... senza avere incassato ancora i soldi!

Fantastico no!?!?

Aggiungeteci pure il costo del commercialista (che il nostro paese, unico al mondo, rende obbligatorio per operazioni di questo tipo, mentre nel resto del mondo civilizzato il professionista può assolvere a queste mansioni di contabilità da solo e direttamente) e che i miei fornitori sono aziende come Endemol, Rai, Mediaset, Magnolia, MTv, che se non emetto fattura sono solo ben contente perchè così non mi danno un euro.

Quindi, l'unico momento in cui io vedo da vicino l'evasione è quando guardo Prison Break!

 

E giustamente pure, non che vorrei che fosse in contrario!

Ma almeno, Monti, non prendermi per il culo.

Il tuo sembra quasi un invito: "fatelo, ci pensiamo dopo a compensare.". 

Grazie.
Ma no grazie. 

Tuo affezionatissimo Libero Professionista.

Libero di prendersela in quel posto.  

mercoledì 22 febbraio 2012

NON FARNE UN RADIODRAMMA!

C'era un periodo in cui frequentavo, a Bologna, il laboratorio cinematografico IPOTESI CINEMA di Ermanno Olmi.

Di quella particolare esperienza (e dei molti amici lì incontrati e dei progetti nati in quel luogo) parlerò in seguito.

Oggi ne cito solo uno.

Uno sfizero per la precisione, che corrisponde al nome di NICCOLò CASTELLI.

Niccolò all'epoca era collaboratore per la Radio e Televisione Svizzera Italiana RTSI (che scopro facendo questo post essere diventata ormai solo RSI, dove "R" sta per radiotelevisione) e si occupava anche della regia di alcuni radiodrammi.

Mi chiese di scriverne uno.

Lo scrissi.

Ce lo presero.

Poi non ho mai capito perchè non lo abbiamo girato.

O meglio, sì, l'ho capito, sembra assurdo ma non siamo mai riusciti a far combaciare i tempi liberi miei, suoi e della produzione.

Mi divertii molto a scriverlo, con tutte le difficoltà del caso.
Prima fra tutte il fatto che non avevo mai scritto un radiodramma

Però amavo (e amo) Friedrich Durrenmatt, grande scrittore di radiodrammi dell'assurdo e, guarda caso, sfizero a sua volta.
 


Se non lo conoscete vi consiglio assolutamente di leggervi questo:

Così mi chiesi: "qual'è la grande differenza tra la scrittura di un radiodramma e quello che sono abituato a fare di solito?".

La banalità della risposta è tanto sconcertante quanto illuminante: la mancanza delle immagini di supporto al racconto.

Come fare, quindi, ad aggirare questo problema senza essere didascalici?

Magari mettendo i miei protagonisti nelle stesse condizioni che rappresentano il mio problema, pensai...

al buio!

Probabilmente alla fin fine un po' didascalico lo sono stato lo stesso, ma era davvero una delle prime cose che scrivevo su commissione.

Insomma, giudicate voi, ripassando insieme a me (e questo è un regalone!) le regole de...


L'ANTICA ARTE DELL'EFFRAZIONE
(c) 2005 Davide Aicardi - ogni riproduzione totale o parziale senza citare l'autore e la fonte è severamente vietata

radiodramma di 20 minuti in atto unico

di

Davide Aicardi

regia
  
Niccolò Castelli

Per comodità, da questo momento in avanti, tutti i rumori
e gli effetti sonori verranno indicati in sceneggiatura
tramite una semplice sottolineautura degli stessi.

FADE IN:

ESTERNO: GIARDINO DELLA VILLA- NOTTE

SCREEEK! La punta del diamante scricchiola sul vetro della
finestra.

                         FRANCO
            Così... con calma... ci siamo
            quasi! Vedi PIERO, come diceva
            mio padre e suo padre prima di
            lui, l'arte dell'effrazione è
            un'arte antica, sacra, degna
            delle più nobili discipline
            orientali con la quale puoi
            raggiungere il karma--

                         PIERO
            Sì FRANCO, la so la storia, però
            sbrigati che qua ci vedono se ci
            metti ancora un po'.

                         FRANCO
            E no caro! Presto e bene non
            stanno insieme... ecco vedi, il
            diamante taglia e crea un cerchio
            perfetto sul vetro! Armonia pura.

SCREEEK!

                         PIERO
            Sembri la mia ex moglie con
            queste manie new age! Stiamo
            svaligiando una casa, non
            cercando di raggiungere il
            Nirvana! Datti una mossa.

                         FRANCO
            Stai calmo, ci sono quasi...
            piuttosto tu, sii più positivo.
            Non pensare sempre ad Amanda, ce
            l'hai sempre in bocca!

                         PIERO
            Vorrei vedere te se fossi stato
            lasciato a crescere un bambino
            di 8 anni.

                         FRANCO
            Guarda il lato positivo: è
            l'unica cosa che ti ha lasciato!
            Per il resto si è portata via
            tutto. Ci siamo quasi... passami
            la ventosa!


                                                            2.


PLOP! La ventosa si attacca al vetro.

                         PIERO
            Già! Anche la collezione di
            dischi di Paul Anka... glieli
            avevo regalati tutti uno per uno...

                         FRANCO
            Dai non essere ipocrita, lo
            sappiamo benissimo che Paul Anka
            piaceva solo a te! Lei adora Ella
            Fitzgerald. E' un po' come quando
            a Natale regali a tua sorella la
            pista delle macchinine.

                         PIERO
            Sì ma Ella Fitzgerald... che noia!
            E poi ieri se n'è venuta fuori
            dicendomi che sta vedendo un
            altro uomo... rovina famiglie
            infame, se scopro chi è gli
            spacco la testa, è una questione
            d'onore... e insomma, per un po'
            lei non potrà tenere JACOPO ma
            che non è un problema perchè
            secondo lei me la cavo benissimo
            da solo!

CLANK! La ventosa stacca la porzione di vetro incisa dalla
finestra.

                         FRANCO
            E voilà! Ora basta infilare il
            braccio ed aprire la finestra...
            e secondo me ha ragione Amanda.
            Con Jacopo vai alla grande. A
            proposito, dov'è adesso? Ci sono
            quasi...

                         PIERO
            A casa con la BABY SITTER. Le ho
            detto che andavo a lavorare e
            sarei tornato per le sei di
            mattina per cui sbrighiamoci.

                         FRANCO
            Gira e si aaaaa-pre!

TLACK! La finestra si apre.

IEEEK! cigola.

TUC! Si blocca.

Silenzio.


                                                            3.


                         FRANCO
            Visto che te la cavi bene anche
            senza di lei... bè, che aspetti,
            entra no, la finestra è aperta!

                         PIERO
            E da dove babbeo? Dalla fessura?
            Hai appena scassinato un vasistas...

                         FRANCO
            Occavolo! Hai ragione. Non
            perdiamoci d'animo... spostiamoci
            a quest'altra finestra...

SHAK SHAK SHAK! Passi di due persone che camminano sull'erba.

TANK! Il diamante appoggiato sul vetro.

                         FRANCO
                   (continua)
            ...rimettiamo il diamante sul
            vetro... pronto ad incidere.
            Così... con calma... ci siamo quasi!

SCREEEK! La punta del diamante scricchiola sul vetro della
finestra.

                         FRANCO
            L'arte dell'effrazione è un'arte
            antica, sacra, degna delle più
            nobili--

CRASH! Una pietra spacca il vetro.

                         PIERO
            Discipline orientali lo so! Però
            così facciamo mattina!

                         FRANCO
            Ma che hai fatto? Hai rotto il
            vetro con una pietra! Ci vuoi
            fare beccare?

                         PIERO
            Ci beccano se tu ci metti 7 ore
            per aprire una finestra! Sono
            stanco e voglio tornare a casa...
            sai cosa mi ha fatto fare Jacopo
            oggi? Prima ha voluto giocare
            con il GAME BOY... poi, dopo 4
            ore di partita a MORTE STRAZIANTE
            DAL COSMO ULULANTE, ha voluto
            che dipingessimo con i colori ad
            olio! Hai idea di quanto ci
            mettano ad asciugare i colori ad
            olio? Tutto quel rosso ovunque...
            è stato orribile!
                         (MORE)


                                                            4.


                         PIERO (CONT'D)
            Ora giro la maniglia di questa
            benedetta finestra, entriamo,
            prendiamo gli ori e gli argenti
            e filiamo via ok?

TLACK! La finestra si apre.

IEEEK! cigola.

                         FRANCO
            Tu non capisci. L'antica arte
            dell'effrazione--

                         PIERO
            Franco!?!

                         FRANCO
            Ok! Entriamo...

INTERNO: VILLA- NOTTE

STA-TUMP! CRECK... saltano dentro prima uno...

                         PIERO
            Accidenti! Ci sono vetri
            dappertutto. Stai attento a non
            calpe--

STA-TUMP! CRECK... e poi l'altro atterrando sui vetri rotti.

                         PIERO
            Come non detto.

                         FRANCO
            Ok, organizziamoci. Non si vede
            un tubo qua dentro. E' buio pesto.
            Passami la torcia.

                         PIERO
            Tieni.

CLICK! CLICK! L'interrutore della torcia acceso e poi
subito spento.

                         PIERO
            Ma cosa aspetti? La vuoi accendere?

CLICK! CLICK!

                         FRANCO
            Ci sto provando ma non funziona!
            Hai cambiato le pile dall'ultima
            volta vero?

Silenzio.


                                                            5.


                         FRANCO
            Allora?

                         PIERO
            Ehm... certo che le ho cambiate
            ma oggi Jacopo... il Game Boy...
            aveva le batterie scariche, lui
            piangeva e così...

                         FRANCO
            E così?

                         PIERO
            E così ho preso in prestito
            quelle della torcia, insomma, è
            un bambino!

                         FRANCO
            Lui è un bambino e tu un
            incosciente che rischia di
            mandare a monte l'antica arte
            dell'effraizione! Ti sei
            dimenticato di rimetterle a posto
            vero?

                         PIERO
            Ma mi hai preso per un pivello...
            certo che le ho rimesse a posto
            solo che... sono scariche!

                         FRANCO
            Scariche?

                         PIERO
            Vorrei vedere te dopo 4 ore di
            MORTE STRAZIANTE DAL COSMO
            ULULANTE! Accendo una luce.

GNIECK GNIACK. Le scarpe di Piero cigolano sul parquet.

                         FRANCO
            Sei matto? Vuoi farci vedere da
            tutto il quartiere? Trova delle
            batterie da sostituire.

GNIECK GNIACK.

                         FRANCO
            Ma che stai facendo?

                         PIERO
            Trovo delle batterie da sostituire!

GNIECK GNIACK.

                         FRANCO
            E cos'è questo rumore?


                                                            6.


GNIECK GNIACK.

                         PIERO
            Le mie scarpe nuove! Sono
            bellissime, appena riusciamo ad
            accendere la torcia te le faccio
            vedere--

                         FRANCO
            Ma sei rimbambito del tutto?
            Togliele o sveglierai il FESSO
            che dorme al piano di sopra.

                         PIERO
            Va bene ma non ti agitare... pfui
            che fatica... uff... acc!

STAM! Piero cade per terra.

                         FRANCO
            Piero stai bene?

                         PIERO
            Hoi! Sì, ho perso l'equilibrio...
            maledetto doppio nodo, ho un
            conto in sospeso con lui fin da
            bambino. Ci sono... eccomi!

SOFT SOFT SOFT! Piero cammina scalzo sul parquet.

                         FRANCO
            Allora?

                         PIERO
            Sto cercando... vado a tastoni,
            non vedo assolutamente nulla qua
            intorno.

SOFT SOFT SOFT!

                         FRANCO
            Tienimi aggiornato.

                         PIERO
            Son qui! Dove vuoi che vada?
            Mmmm... niente... muro... lampada...

SOFT SOFT SOFT!

                         PIERO
            ...niente... aspetta! Sento
            qualcosa... è morbida.

                         FRANCO
            Sì! E' la mia chiappa destra,
            vuoi smettere di palparla per
            favore?


                                                            7.


                         PIERO
            Ops, scusa, vado nell'altra
            direzione. Niente... porta...

ZZZZZ! Piero prende la scossa da una presa.

                         PIERO
            ...presa porca miseria, ho preso
            la scossa,
                   (soffia)
            fu fu haaa...

SOFT SOFT SOFT!

                         PIERO
            ...haaa interrutore ...finestra
            ...cinghia della tapparella
            ...corrimano... oooh hai!

TRAMP! DUMP! SDRENG! Piero inciampa e cade sulle scale.

                         FRANCO
            Trovato qualcosa?

                         PIERO
            Sì, le scale... hoi hoi.

                         FRANCO
            Shhh! Vieni via di lì che svegli
            il Fesso al piano di sopra.

                         PIERO
            Che male... arrivo.

SOFT SOFT SOFT! Piero cammina scalzo sul parquet.

CRECK... e poi sui vetri rotti.

SZOCK! Il vetro si pianta nel pollicione di Piero.

                         PIERO
            Hooooooou! I vetri, mi sono
            tagliato... sul pollicione. Che
            dolore. Si è conficcato. Toglilo
            toglilo toglilo ti prego toglilo!

SALT SALT SALT! Piero saltella.

                         FRANCO
            Ci sto provando... se stessi un
            po' più fermo! Eccolo che viene via.

SZACK! Il vetro è estratto dal pollicione di Piero.

                         PIERO
            Oddio sto sanguinando... svengo,
            non sopporto la vista del sangue,
            sveeengo!


                                                            8.


                         FRANCO
            Stai calmo asino... come fai a
            vedere il sangue se qua è buio
            pesto?

                         PIERO
            Aff aff... hai ragione... mi
            calmo... l'arte dell'effrazione...
            mi calmo. Cerco un divano per
            sedermi un secondo... tu trova
            dell'acqua ossigenata ed un
            cerotto per favore.

SALT SALT SALT! Piero saltella.

                         PIERO
            Ecco, sento morbido... questo
            dev'essere un tavolino... e lì
            vicino c'è senza dubbio un divano,
            Eureka!

SET! Piero si siede sul divano.

                         FRANCO
            Ma cosa dici? Acqua ossigenata?

                         PIERO
            Sì, l'alcool mi brucia!

                         FRANCO
            Ma che alcool? Non abbiamo tempo.
            Mettici un fazzoletto di carta,
            ti medicherai a casa.

                         PIERO
            Non ne ho fazzoletti.

                         FRANCO
            Mmm, tieni, te ne do uno io. Dove
            sei?

FRUSH! Franco passa a Piero un fazzoletto di carta.

                         PIERO
            Qua... grazie. Ma è pulito?

                         FRANCO
            No, ma è l'unico che ho, mettilo
            sul pollicione!

                         PIERO
            Ma mi fa schifo!

                         FRANCO
            Sbrigati asino!


                                                            9.


                         PIERO
            Ma ci sono delle palline dure
            qua dentro...

                         FRANCO
            La vuoi smettere di lamentarti?
            Vuoi che il Fesso si svegli?

                         PIERO
            Ma va, quello dorme come un sass--

TLACK! Una porta al piano di sopra si apre.

                         FRANCO
            Shhh!

STAF STAF STAF! Dei passi sulla moquette.

CLACK! La luce di una stanza.

PISSSSSSSSSSSSSS! La pipì cade nella tazza dritta dentro
all'acqua. Ancora... ancora... ancora... ed ancora!

SCIAAACK! Lo sciacquone.

CLACK! La luce di una stanza.

STAF STAF STAF! Dei passi sulla moquette.

TLOCK! Una porta al piano di sopra si chiude.

                         PIERO
            Pfui! Ma quanto ci ha messo?

                         FRANCO
            Dorme come un sasso eh?

                         PIERO
            Franco?

                         FRANCO
            Eh?

                         PIERO
            Mi scappa la pipì!

                         FRANCO
            Adesso basta... trova queste
            maledette pile e diamoci una mossa.

                         PIERO
            Qui niente... c'è solo un scatola
            di sardine.

                         FRANCO
            Sul divano?


                                                           10.


La televisione si accende di colpo. La sigla riconoscibile
di un episodio dei cartoni animati.

                         FRANCO
            Non è una scatola di sardine
            imbranato, è il telecomando...
            togli il volume!

Silenzio!

                         PIERO
            Guarda Franco, i cartoni animati.
            Jacopo li guarda sempre...

                         FRANCO
            Sì, Jacopo... prendi le pile dal
            comando della TV dovrebbero
            andare bene.

CLECK STREP! Piero toglie le pile dal telecomando.

                         PIERO
            Toh! Guarda se vanno. Ha ha,
            guarda il topo!

STREP CLECK! Franco mette le pile nella torcia.

                         FRANCO
            Perfette.

CLICK! L'interrutore della torcia.

                         FRANCO
            E luce fu... dai spegni la tele
            adesso.

                         PIERO
            Non posso... il telecomando ha
            le pile scariche.

                         FRANCO
            Mmm sei proprio irrecuperabile!
            Alzati che ti faccio luce e tengo
            sù il sacco. Facciamo quello per
            cui siamo venuti. Sono quasi le
            sei ormai. Iniziamo dagli ori
            sul caminetto. Ripuliamo la casa
            del Fesso!

SFRRR! Franco allarga il sacco.

                         PIERO
            Tze, il Fesso. Arrivo arrivo, ma
            lo sai che hai un brutto
            carattere però... altro che
            antica arte dell'effrazione,
            karma e tutte le altre baggianate.
                         (MORE)


                                                           11.


                         PIERO (CONT'D)
            Tu dovresti vedere più cartoni
            animati! Uh, guarda il picchio!

                         FRANCO
            Vuoi riempire sto sacco una volta
            per tutte? Il portacandele svelto!

SDLENG! Argenteria che cade nel sacco.

                         FRANCO
            Bravo, adesso il sottovaso...

                         PIERO
            ...sottovaso!

SDLENG!.

                         FRANCO
            Il portafotografie... l'altro...

SDLENG!

                         FRANCO
            ...anche questo bravo,
            spostiamoci dal mobile in legno
            adesso.

SDLENG!

                         PIERO
            Qua c'è una targa e un porta
            tabacco. E questo cos'è? Sembra
            prezioso... ma che strana forma
            allungata che ha, pare quasi un--

SDLENG!

                         FRANCO
            Non dirlo per favore. Uh guarda
            qua quanti begli oggettini prendi
            Piero prendi...

SDLENG!

                         FRANCO
            ...ripuliamo il Fesso!

SDLENG!

                         PIERO
            Già, il Fesso! Hai visto questa
            coppa! E' d'oro, e pesa un bel po'--

STRA-SDLENG! Argenteria che cade per terra.

                         FRANCO
            Stai attento!


                                                           12.


                         PIERO
            Mi è caduta, non l'ho mica fatto
            apposta... adesso la raccolgo.
            Uh-hu! illuminami un po' qua!

                         FRANCO
            Cos'hai trovato? Una cassaforte
            nascosta?

                         PIERO
            Molto meglio...

FRAT! Piero sfila un disco.

                         PIERO
            ...la collezione completa in
            vinile di Paul Anka!

                         FRANCO
            Stai scherzando vero?

                         PIERO
            Ma no guarda! E' fantastico.
            Amanda me li ha portati via e io
            mi rifaccio rubandoli al Fesso.
            E' geniale, non trovi?

                         FRANCO
            Sì, geniale, basta che ti sbrighi
            e ci togliamo da qua. Fuori
            inizia a schiarire. Sta per
            albeggiare.

                         PIERO
            Ha, Paul Anka... prendo questo e
            questo e anche...

FRUT! Piero infila i dischi nel sacco.

                         PIERO
            ...hei, aspetta un momento! Ma
            questi sono i miei dischi...
            guarda, ci sono le dediche che
            ho scritto ad Amanda... leggi!

                         FRANCO
            Al mio fiorellino sbirulino per
            questo bellissimo San Valentino.
            Tuo per sempre Piero Pierino!
            Mmm poeta eh?

                         PIERO
            Grazie, ma non è il momento per
            i complimenti! Ma non capisci?
            Il Fesso è il nuovo uomo di Amanda.


                                                           13.


                         FRANCO
            Ma va... sarà... sarà... una
            coincidenza, non essere impulsivo!

                         PIERO
            Impulsivo? Nessuna coincidenza,
            guarda qua, ci sono anche i suoi
            LP di Ella Fitzgerald! Gli devo
            spaccare la testa!

SCAT! Piero scatta in piedi.

FERT! Franco lo blocca.

STUMP! La torcia cade per terra e CLACK! Si spegne.

                         FRANCO
            Fermo Piero ragiona... mi è anche
            caduta la torcia e si è rotta.
            Non si vede di nuovo più nulla
            qua... dobbiamo scappare,
            rischiamo di farci prendere e
            non ne vale la--

                         PIERO
            Lasciami, se sei mio amico
            lasciami, l'infame è al piano di
            sopra ed io devo andare... è una
            questione di onore. Lasciami
            Franco o giuro che ammazzo anche
            te--

                         FRANCO
            Tu non ammazzi nessuno ed ora
            vieni via con me!

                         PIERO
            Io non vado da nessuna parte! E
            accendi questa benedetta luce
            per favore!

CLICK! Piero accende la luce nella stanza!

                         PIERO
            Ahhh sangue... vengo meno!

STRATATUMP! Piero sviene sul pavimento.

                         FRANCO
            Ci mancava solo questa... altro
            che l'antica arte dell'effrazione.
            Ma qui c'è sangue ovunque...
            Piero? Mi senti Piero? Svegliati!

CIACK! Franco dà uno schiaffo a Piero.

                         PIERO
            Hei! Vacci piano con gli schiaffi.


                                                           14.


                         FRANCO
            Mi hai fatto spaventare... sei
            svenuto!

                         PIERO
                   (con voce tremolante)
            Hai visto quanto sangue? E' su
            tutte le pareti, sugli
            interrutori, sulle lampade, le
            scale, le finestre, il
            corrimano... dappertutto! Sto
            morendo vero? Il pollicione, lo
            sapevo che perdeva troppo
            sangue... ma tu no, mettici il
            fazzoletto sporco hai detto!

                         FRANCO
            Calmati Piero, non è il tuo
            sangue quello. E' colore ad olio!
            Guardati le mani!

                         PIERO
            Ma sono tutte ricoperte di rosso!
            E' il colore che abbiamo usato
            con Jacopo,
                   (annusa)
            sniff, lo avevo detto io che ci
            metteva un casino ad asciugare.
            Bè, tutto a posto allora no?

                         FRANCO
            Tu sei davvero pazzo! E' una
            tragedia... ci sono impronte
            digitali sparse per tutta la casa,
            dobbiamo pulire o ci
            rintracceranno di certo. E
            dobbiamo sbrigarci, sono le sei
            passate ormai.

                         PIERO
            Già, sono finiti anche i cartoni
            animati... la Baby Sitter vorrà
            un extra!

                         FRANCO
            Lascia perdere la Baby Sitter...
            veloce prima che il Fesso si svegli.

                         PIERO
            Ah! Il Fesso rovina famiglie
            dimenticavo--

                         FRANCO
            Bene, continua a dimenticare e
            pulisci. Ecco lo straccio!

SLAP! Franco lancia uno straccio a Piero.


                                                           15.


                         FRANCO
                   (continua)
            Che dici, è meglio LAVAFFONDO o
            SBIANCASMACCHIA?

                         PIERO
            Amanda usava sempre LILLABRILLA,
            non c'è?

                         FRANCO
            Amanda di qua, Amanda di là...
            strofina e bene anche!

FRUSH FRASH FRESH! Piero e franco passano energicamente
gli stracci.

                         PIERO
            Strofino strofino... la parete...

                         FRANCO
            ...gli interrutori...

FRUSH FRASH FRESH!

                         PIERO
             ...le lampade...

                         FRANCO
            ...le finestre...

FRUSH FRASH FRESH!

                         PIERO
            ...il corrimano...

                         FRANCO
            ...le scale--

                         FESSO
            Haaaaa! E voi chi siete? E cosa
            ci fate in casa mia a... a pulire
            a quest'ora di mattina?

                         PIERO
            E quello chi è?

                         FRANCO
            Il Fesso!

                         PIERO
            Ah! Rovina famiglie, lascia che
            salga di sopra e--

SCAT! Piero scatta di corsa.

FERT! Franco lo blocca.


                                                           16.


                         FRANCO
            Fermo lì tu... dobbiamo scappare
            adesso.

TRASH! Franco trascina Piero.

                         PIERO
            Lasciami traditore... non puoi
            trascinarmi via contro la mia
            volontà!

TAM TUM TAM TUM! Piero scalcia e si dimena.

                         FRANCO
            E smettila di dimenarti.

                         FESSO
            Insomma, si può sapere chi siete?
            E cos'è quel sacco?

                         PIERO
            Volevamo pulirti anche
            l'argenteria e i dischi di Paul
            Anka invertebrato di un uomo...
            scendi se hai coraggio.

                         FESSO
            Ma che cos'ha il suo amico? Mi
            sembra piuttosto su di giri
            anzicchennò!

SBRANG SCRACK! Sfondano al porta d'ingresso.

PAT PAT! Passi che avanzano nella sala.

CLA! Armano il cane della pistola.

                         ISPETTORE
            Fermi tutti! Polizia... rimanete
            immobili dove vi trovate.

PAT PAT! Passi che avanzano nella sala. PAT PAT! I passi
di altre due persone.

CLA! Armano il cane della pistola. CLA! Poi un altro...
CLA! E un altro... CLA! E un altro ancora.

                         FESSO
            Ispettore mi vuole spiegare per
            cortesia?

                         ISPETTORE
            Signor FESSAUX, mi scuso per il
            disagio ma questi due stavano
            cercando di rubargli i valori.
            Vede il sacco là per terra? Era
            già pieno!
                         (MORE)


                                                           17.


                         ISPETTORE (CONT'D)
            Siamo stati messi in allarme
            dalla Baby Sitter del figlio di
            uno dei due che, non vedendo
            rientrare il padre del bambino
            per l'orario previsto, ci ha
            chiamati in centrale allarmata.
            Il resto è stato un gioco da
            ragazzi. E' bastato seguire le
            tracce di colore rosso ad olio!

                         PIERO
            Fessaux! Era Fessaux, non Fesso!

                         FRANCO
            Ed ecco l'antichissima arte
            dell'effrazione che se ne va
            inesorabilmente a farsi benedire!

                         PIERO
                   (piange)
            Uheee! E' tutta colpa di questo
            infame ispettore... mi ha portato
            via la moglie, mi ha portato via
            i dischi di Paul Anka... e li
            sente su quel giradischi
            dell'anteguerra con una puntina
            consumata dall'usura che li riga
            tutti... controlli ispettore,
            controlli all'interno, troverà
            le mie bellissime dediche per la
            mia dolce Amanda che adesso non
            è più con me-uheee!

                         FESSO
            Ah! Quelli... li ho comprati ad
            un mercatino la settimana scorsa.
            A dire il vero nemmeno mi
            interessavano ma erano in offerta
            in un pacchetto unico con la
            collezione completa di Ella
            Fitzgerald. Quella sì che è
            musica... l'ambulante mi ha detto
            che glieli ha lasciati una donna
            per pochi spiccioli... voleva
            liberarsi dal ricordo di un
            matrimonio fallito, con un
            perfetto idiota a detta sua!

                         PIERO
                   (piange)
            Amanda uheee! Infame... lei è un
            infame...


                                                           18.


                         FESSO
            Infame io? Ma si vergogni! L'ho
            vista la manata color rosso sulla
            natica destra del suo collega,
            cosa crede?

                         FRANCO
            Dai Piero non fare così... ha
            visto cos'ha fatto! Maleducato,
            è senza cuore lei!

                         FESSO
            Ma se li prenda quei dischi se
            ci tiene tanto. Ispettore li
            porti via e gli addebiti
            l'ammontare per rimettere a posto
            questo disordine per cortesia.

                         ISPETTORE
            Andiamo su... dai non faccia
            così... passerà sù!

                         PIERO
                   (piange)
            Amaaaaanda... uheee! I dischi...
            ho di nuovo i miei dischi, sigh!

PAT PAT PAT PAT! I passi di tutti che lasciano la scena.

SBAT! Si chiude la porta.

DRIIIN! Squilla il telefono.

TLACK! Il Fesso tira su la cornetta.

                         FESSO
            Pronto? Oh ciao Amanda! Sì, non
            crederai mai cosa è successo poco
            fa...

                                            FADE OUT.

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